Per comprendere quanto olio d’oliva sia sbarcato dalla Tunisia bisogna moltiplicare per otto il dato sull’importazione dello scorso anno: il risultato in percentuale è di +734 per cento. La denuncia è stata presentata da Coldiretti nella Giornata nazionale dell’extravergine italiano, sulla base dei dati Istat relativi ai primi sette mesi. Il Paese nordafricano diventa così il terzo fornitore dopo la Spagna, la quale perde terreno anche a favore della Grecia, con l’aumento del 517 per cento delle spedizioni elleniche verso l’Italia nello stesso periodo. “Il risultato – secondo Coldiretti (Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti ndr) – è che nel 2015 l’Italia si conferma il principale importatore mondiale di olio di oliva nonostante l’andamento positivo della produzione nazionale”.
A maggior ragione invitiamo i nostri amici a consumare solo olio extravergine italiano!